Tra le destinazioni meno conosciute del Salento, Oria si rivela una scoperta affascinante e ricca di sorprese. Situata nel cuore della Puglia, in provincia di Brindisi, questa cittadina medievale racchiude un patrimonio di storia, arte e cultura che affonda le radici nell’antichità.
Oria si eleva su una collina tra le pianure di Brindisi e Taranto, dominando il paesaggio con il suo caratteristico profilo medievale. L’atmosfera è quella di un tempo passato, con le stradine acciottolate, i vicoli tortuosi e le case in pietra locale che creano un’ambientazione unica.
Il fulcro del centro storico è il Castello Svevo, una fortezza imponente risalente al XIII secolo. Il castello, con le sue torri e le mura merlate, è un simbolo della città e offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna circostante.
La visita alla città non può prescindere dalla Cattedrale di Oria, uno degli esempi più significativi di architettura romanica in Puglia. Il suo interno, con i mosaici dorati e i capitelli scolpiti, è un vero gioiello artistico.
Ma Oria è anche una città viva, con una forte identità culturale e una vivace tradizione di feste popolari. Tra queste, spicca la “Torre di Oria”, un evento estivo che rievoca la storia medievale della città con sfilate in costume, giostre e spettacoli.
Per i buongustai, Oria offre un’ampia scelta di ristoranti e trattorie dove assaporare i piatti tipici della tradizione pugliese, come la “orecchiette alle cime di rapa” o il “pasticciotto”, il dolce tipico del Salento.
La città è anche un punto di partenza ideale per esplorare le bellezze del Salento, da Lecce, la “Firenze del Sud”, alle spiagge incontaminate della costa Ionica e Adriatica.
Oria è un luogo dove storia, arte, tradizione e gastronomia si intrecciano per regalare al visitatore un’esperienza autentica e indimenticabile. Una perla nascosta del Salento che aspetta solo di essere scoperta.